SANT’ AGATA DEI GOTI- Dieci telecamere terranno d’ occhio il centro urbano
Il Grande Fratello sbarca a Sant’ Agata dei Goti. Nessuna illusione, però: non
vi è alcun camper di Mediaset che gironzola a caccia di presunti novelli
talenti.
Un occhio ‘indiscreto’ guarderà – si – le vicende santagatesi, ma non
con scopi di tele-show. Bensì, con finalità molto più nobili, quali quelle
riconducibili alla sicurezza dei cittadini. Il progetto della
‘videosorveglianza’- prossimo a divenire
operativo – prevede l’ allestimento di
10 postazioni – alcune fisse, altre mobili e manovrabili da remoto – nell’
ambito del centro cittadino. Il loro compito sarà quello di vigilare sulla
quotidianità del paese – nel pieno rispetto della normativa sulla privacy –
onde prevenire il compimento di atti delinquenziali. Le telecamere – capaci
anche d registrare – saranno, a loro
volta, collegate ad una centrale – allocata nella centrale della ‘Municipale’ –
ove apposito personale sarà deputato alla relativa supervisione. Fermo stante,
però, che gli occhi digitali sono dotati anche di proprio ‘intelletto’. Non si
limiteranno, cioè, a riprendere le scene in modo passivo ma saranno, altresì,
in grado di rilevare eventuali anomalie in quanto ripreso, dando conseguente
avviso a chi preposto al controllo. Specificato, ancora, il requisito della
altissima definizione delle immagini, tale da consentire – ove necessario – la
lettura anche dei lineamenti facciali. Marco Razzano, locale assessore, ha fatto rapido accenno – all’ interno della
sala ex cinema – ai contenuti del progetto specificando, altresì, come la
intenzione è quella di estendere la tecnologia a tutto il vasto territorio
comunale. Allo stato di start-up, intanto,
le telecamere risulteranno essere fissate presso l’ Anfiteatro’ – in via
Panoramica, il bivio tra via Caudina e
via Ponte vecchio, l’ ex campo sportivo,
il Corso Vittorio Emanuele III, piazza Trieste, piazza Municipio, via
Capellino, l’ incrocio tra via Starza ed il Corso Vittorio Emanuele III ed,
infine, presso il Comando di Polizia municipale. Nel contesto della
presentazione del servizio, si è proceduto alla premiazione di un concorso bandito tra i vari alunni dei
plessi scolastici santagatesi. Un momento di confronto – ispirato ai temi della
legalità – tra piccoli e meno piccoli dei vari ordini. Attraverso la
realizzazione di elaborati artistici, i destinatari del bando sono stati
chiamati a rappresentare la propria città secondo i parametri e le prospettive
della loro immaginazione. Opere da cui è emersa una idea – come sottolineato
dallo stesso Razzano – ancora lontana dal reale. A ricevere riconoscimenti sono
stati, in ex aequo, due classi dell’ Istituto ‘Oriani’- la 1c e la 2c.
Impalmati anche i lavori realizzati da Isabella Iannotta, quello di Serena
Vigliotti e di Miriam Suppa. Riconoscimenti anche per Valentina Iannotta e Davide Perna.
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