AIROLA- A breve bonifica discarica Monticiello

Giuseppe Fortunato – da ‘Il Sannio Quotidiano’
Località
Monticello, il locale Esecutivo approva il progetto definitivo di bonifica e messa
in sicurezza dell’area adibita ad ex discarica – progetto redatto nel rispetto
della Misura 1.8 del POR Campania 
2007/2013.

La decisione del locale Esecutivo – assunta con delibera
numero 130 – schiude le porte al risanamento dell’ area comunale sita a ridosso
della limitrofa Bucciano. La località in oggetto fu inclusa nella anagrafe  del Piano regionale di Bonifica – progetto
riconducibile all’ Ente di Palazzo Santa Lucia – teso al recupero di quelle
sezioni del territorio campano definite come siti inquinati o – in alternativa
– come potenzialmente tali. Laddove per i primi si andavano ad intendere quelle
aree che presentano livelli di contaminazione del suolo, del sottosuolo, o
delle acque – superficiali e sotterranee – tali da determinare un pericolo per
la salute pubblica o per l’ambiente naturale. Viene inclusa nel novero delle aree
suscettibili di risanamento quella che denota la presenza di anche uno solo dei
valori superiore ai limiti di concentrazione limite accettabili, secondo i
parametri fissati nel Decreto Ministeriale 
25 ottobre 1999, n. 471. La tipologia di aree passibili di inserimento
nella elencazione del ‘Piano’ è alquanto vasta andando ad includere – entro di
essa – tutti quei siti entrati in contatto – anche in via non permanente – con
sostanze contraddistinte da alta nocività. 
Una gamma di zone estremamente varia e rigida. Si pensi, a titolo
esemplare, che anche un deposito giudiziario di auto può essere considerato –
ai fini di tale disegno regionale – come sito legato ad inquinamento
ambientale. L’ area airolana è rientrata nel programma di risanamento a seguito
di analisi e di indagini che furono condotte sul suolo onde caratterizzare la
specifica zona. Le cui risultanze furono accolte con  Decreto Dirigenziale n. 37 – 29/04/2009 –
dell’ ‘Area Generale di Coordinamento Ecologia e Tutela dell’Ambiente’. A
seguito di tale atto, l’ Esecutivo di paese redasse ed approvò – a mezzo di
atto deliberale numero 272 del 15 dicembre del medesimo anno – la fase
preliminare del progetto stesso. Successivamente, fu la Rocca dei Rettori ad
assumere il ruolo di coordinamento delle attività, per il tramite dello
specifico ramo dell’ Esecutivo, ponendo in essere una azione di coordinamento
tra le varie realtà comunali interessate da questo programma promuovendo –
altresì – tutta una serie di incontri con l’ assessore al ramo – dottor Aceto.
Successivamente,  il medesimo Ente aveva
fatto sollecito – con nota del 30 maggio – alle singole amministrazioni di
paese di giungere – in tempi stretti – alle conclusioni progettuali. Ad oggi,
quindi, si ultima l’ iter burocratico dell’ Ente comunale airolano. Si attende,
pertanto, solo che inizi la fase operativa dell’ intervento.

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