MONDO- Cani randagi condannati a morte: a Taiwan mostra choc.
da virgilio news
L’emergenza cani randagi a Taiwan, come in altri paesi del mondo, viene risolta con una soppressione di massa.
Gli animali prima vengono accalappiati, poi internati in canili-lager e poi eliminati con un’eutanasia. Il tutto nell’indifferenza generale o quasi. Un fotografo locale, Tou Chih-kang, ha però deciso di dedicare un’intera rassegna fotografica a questi animali, immortalando i volti disperati e gli occhi tristi dei randagi. Tou ha realizzato ritratti di circa 400 cani, tutti ospiti delle strutture comunali per randagi. Le immagini del fotografo sono state scattate pochi istanti prima che gli animali fossero soppressi come parte di un piano del governo che entro l’anno vuole eliminare 80.000 cani senza padrone che vivono sull’Isola. Il progetto fotografico è volto a lasciare qualcosa di indelebile negli occhi di chi osserva, che troverà nelle immagini canine espressioni profondamente umane
Gli animali prima vengono accalappiati, poi internati in canili-lager e poi eliminati con un’eutanasia. Il tutto nell’indifferenza generale o quasi. Un fotografo locale, Tou Chih-kang, ha però deciso di dedicare un’intera rassegna fotografica a questi animali, immortalando i volti disperati e gli occhi tristi dei randagi. Tou ha realizzato ritratti di circa 400 cani, tutti ospiti delle strutture comunali per randagi. Le immagini del fotografo sono state scattate pochi istanti prima che gli animali fossero soppressi come parte di un piano del governo che entro l’anno vuole eliminare 80.000 cani senza padrone che vivono sull’Isola. Il progetto fotografico è volto a lasciare qualcosa di indelebile negli occhi di chi osserva, che troverà nelle immagini canine espressioni profondamente umane
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