Campo sportivo, ci sarebbe il finanziamento
Giuseppe Fortunato – da ‘Il Sannio Quotidiano’
Una voce a stento contenuta entro le stanze di Palazzo San Francesco. Una “indiscrezione” che attende solo di decollare sulle ali dei comunicati ufficiali. Solo una questione di forma, in ogni caso. Ma la sostanza non muta. Sant’ Agata dé Goti avrebbe conquistato il finanziamento che le dovrebbe consentire di restituire alla cittadinanza il campo sportivo di località Capellino. La Regione Campania, Ente erogatore, si apprende da bisbigli e frasi mezze dette, avrebbe già posto in essere l’ apposito decreto di ammissione a finanziamento del progetto; atto che, tra l’ altro, dovrebbe andare in prossima pubblicazione sul Bollettino Ufficiale campano.
Sarebbero giunti, quindi, i fondi necessari alla risistemazione della struttura. Una azione attesa da tempo immemore; che – fatto salvo il buon esito della medesima con la non insorgenza di malaugurati imprevisti – andrebbe a porre rimedio a quella che è atavica mancanza in casa santagatese. Sarebbe, quindi, restituito ai locali l’ italico rituale della domenica pomeriggio. Quello che contribuisce a cementare l’ identità di un paese. Quello che si è dovuti forzosamente andare a celebrare nelle più piccole, limitrofe Durazzano e Bucciano. Quello che è stato sbandierato negli slogan elettorali di centro, destra e sinistra. Rimanendo colpevolmente incompiuto. La decretazione d’ammissione giungerebbe quale felice risposta del progetto approvato a mezzo di delibera di Giunta Comunale numero 345 del 30 novembre 2011, e denominato “Lavori per il completamento del Complesso Sportivo in località Capellino–Stralcio Funzionale”. Lavoro, dall’ importo complessivo di euro 293.000, redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, ricomprendente il rifacimento del tappeto nonché la sistemazione di tribune e di spogliatoio. In data 16 aprile del corrente anno, invece, con la delibera 86, era stato ratificato il progetto esecutivo. Conquistato il finanziamento, quindi, si dovrebbe procedere all’ espletamento della gara per l’ assegnazione dei lavori. Cosa che dovrebbe cadere entro la fine del 2012. Il cantiere dovrebbe esaurire il proprio mandato in un lasso temporale compreso tra i 6 e gli 8 mesi. Intanto, però, attendiamo che il nostro “sussurro” divenga ufficialità.
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