AIROLA, Tassa rifiuti: sconti per chi farà uso di compostiere

G.F. da ‘Il Sannio Quotidiano’
La squadra amministrativa targata Napoletano insiste nel perseguire  gli obiettivi fissati dalle nuove esigenze della politica ambientale . In esordio fu la cura Ecogida; capace, come noto, di riportare verso l’alto i destinni della differenziata. Prossimo, al riguardo, l’obiettivo del 65 %; target che con certezza si coglierà, in virtù della proroga trimestrale concessa, entro il 31 marzo dell’anno appena principiato. Per rafforzare, tuttavia, il già felice andamento, i locali amministratori hanno anche raccolto, presentando apposita progettualità, le possibilità aperte dalla Regione per il tramite della Provincia. Tale ultima destinataria da Palazzo Santa Lucia della somma complessiva di euro 430.000. Utile a finanziare iniziative e disegni, redigendi dalle singole realtà comunali, tesi all’ abbattimento della produzione di rifiuti. Palazzo Montevergine ha allestito, al riguardo, un prospetto progettuale – denominato “4R”e che si spiegherà per 15 mesi – dal valore di euro 18.000. Circa 4.000 dei quali destinati all’acquisto di compostiere – in numero di 170 circa – da assegnarsi, con criteri da stabilire, a privati cittadini. Le compostiere consentono di “trasformare”, per dirla breve, la frazione umida in fertilizzante.
Uno strumento, quindi, che eviterà il conferimento di un discreto quantitativo di siffatta tipologia di scarto. Verosimilmente le compostiere – che presentano dimensioni prossime a quelle di un normale secchio di rifiuti e che, per vedere completato il ciclo  di trasformazione, necessitano di un periodo di 90 giorni nonché di una sorta di terriccio con cui ricoprire i rifiuti – saranno assegnate a soggetti che hanno disponibilità di aree esterne. L’utilizzo di siffatti dispositivi presupporrà una fase di formazione nonché il beneficio – per quanti ne faranno utilizzo – di significativi sconti in termini di Tares. Passaggio che, come ovvio, comporterà apposita modifica entro lo specifico ambito regolamentare. Sempre nell’ambito di siffatto disegno, saranno destinati 3.700 euro per l’acquisto di uno strumento da implementare presso una fontana pubblica. Cosa che consentirà la mineralizzazione delle acque e l’auspicata minore produzione di rifiuti plastici – quelli,cioè, derivanti dall’acquisto delle bottiglie. Pianificata, sempre entro tale progettualità, una giornata del riuso unitamente ai comuni di Arpaise e Ceppaloni. Un momento di baratto sotteso all’abbattimento del conferimento del cosiddetto ingombrante

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