Sant’Agata de’Goti, cinghiali: incidente sfiorato
Ancora una volta l’emergenza data dalla presenza dei cinghiali a rappresentare seria minaccia alla incolumità degli utenti della strada. La testimonianza quella che giunge da un cittadino che ci racconta di avere sfiorato un brutto incidente mentre percorreva la bretella che dalla arteria principale della Fondovalle Isclero dirama verso l’ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti e dove la stessa attualmente muore in attesa di quello che dovrebbe essere un prossimo completamento. L
Ebbene, l’automobilista, mentre viaggiava direzione contrada San Pietro, si è visto improvvisamente tagliare la carreggiata da un unico esemplare di grossa taglia che ha costretto l’uomo ad una brusca manovra per evitare l’impatto. La situazione, pur essendo la velocità non molto sostenuta, è stata complicata dall’orario notturno che abbatte la visibilità e dal fondo stradale reso viscido dalla pioggia che avrebbe potuto rendere meno performante l’aderenza. Intravisto l’ungolato che si tuffava dal fondo limitrofo nel bel mezzo della corsia, l’automobilista ha sterzato riuscendo ad evitare di un soffio l’animale.
Laddove un eventuale collisione avrebbe causato sicuramente danni alla vettura nonché un rischio per il conducente e per l’animale. Fortuna ha voluto che in quel momento non vi fossero altri veicoli che sopraggiungevano dalla opposta direzione consentendosi che, quindi, tutto si risolvesse senza conseguenze per alcuni. Resta il pericolo, ovviamente, dato dalla presenza degli esemplari in questione laddove, tuttavia, ci si sente di potere rilanciare l’appello che, svariati mesi or sono, era venuto dal Presidente del Cireneo Onlus, don Giuseppe Campagnuolo, che aveva sollecitato il gestore della arteria a poter posizionare delle barriere al fine di evitare l’invasione degli animali lungo quella che è una tratta scorrimento veloce e, dunque, caratterizzata da maggiore pericolosità. L’invito, in ogni caso, resta sempre valido nell’ottica di moderare, anche per il fattore-cinghiali, le andature soprattutto negli orari notturni e soprattutto nelle zone rurali.
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