Arpaise, controlli in macelleria: sequestrati 300 chili di carne

Sospensione dell’attività e sequestro di svariate derrate alimentari. È il risultato di un’azione “mista” posta in essere ad Arpaise. Nell’ambito, in particolare, delle attività di controllo a tutela della sicurezza alimentare, con un’operazione congiunta dei militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Montesarchio e del personale dell’Azienda sanitaria locale di Benevento– Dipartimento Prevenzione Igiene alimenti di origine animale – si è determinata la chiusura di una macelleria, come detto, sita nel piccolo Centro collinare. L’intervento è scattato a seguito di una segnalazione ivi riscontrandosi non conformità igienico-sanitarie sia all’interno del laboratorio lavorazione carni, dovute alla presenza di sporco vetusto su diverse superfici, sia in alcuni locali adibiti alla lavorazione delle carni. Più grave, sicuramente, la presenza di alimenti che avevano superato il periodo di conservabilità. Di fronte a tale situazione, quindi, è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività e il sequestro amministrativo di numerosi prodotti, tra i quali parti di suino e bovino, teste di suino, prosciutti, insaccati vari e scarti di lavorazione per un peso complessivo di circa 300 chilogrammi. A tutela dei consumatori – viene fatto presente in una nota diramata dall’Arma dei Carabinieri – l’autorizzazione all’esercizio della macelleria sarà consentita solo quando saranno ripristinati tutti i presidi di sicurezza alimentare previsti dalle norme sanitarie sotto la stretta sorveglianza dei Carabinieri Forestali e della ASL di Benevento. Questo episodio – annotano in conclusione dalle Forze dell’Ordine – sottolinea l’importanza dei controlli congiunti sulla sicurezza alimentare sul territorio per garantire che i prodotti venduti ai consumatori siano sicuri e conformi alle normative”.

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