Sant’Agata de’ Goti, tentata truffa dello specchietto
Occhio a quella che pare avere tutti i connotati di una cosiddetta truffa dello specchietto. La denuncia viene da un uomo di Sant’Agata de’ Goti che ha raccontato sui locali social l’esperienza vissuta ieri mattina, nel pieno Centro cittadino, nonché agli uomini della locale Stazione dei Carabinieri ai quali si è dopo rivolto. Come dal medesimo esposto, nel dettaglio, l’uomo stava percorrendo con la sua automobile, verso le ore 10 del mattino, la via Sant’Antonio Abate quando, all’altezza del tratto compreso tra un’agenzia assicurativa e un caseificio, ha avvertito un piccolo tonfo – simile a una pietra di rimbalzo – mascherato, però, dai rumori della strada in quel momento molto trafficata. Sta il fatto che l’uomo prosegue nel suo tragitto non dando tanto peso a quanto percepito. Tuttavia, giunto in una zona più defilata del paese, lungo la Provinciale che conduce a Faggiano, viene affiancato da una Audi di grossa cilindrata di colore grigio metallizzato che si stava già annunciando da qualche decina di metri con colpi di clacson e lampeggiamenti. Il saticulano si accosta, nei paraggi di un fabbro, e viene raggiunto da un giovane anche dall’aspetto curato che, barba e occhiali da sole, afferma con un accento settentrionale, forse simulato, di essere stato urtato nello specchietto laterale. L’uomo non si perde d’animo e, fatto presente che non sussisteva problema alcuno, estrae il telefono per contattare l’Arma dei Carabinieri . Il presunto truffatore, a quel punto, compreso che non v’era trippa per gatti – passi il termine – esclama un “eh, addirittura i Carabinieri” per poi risalire sulla sua vettura e fare per allontanarsi. Il santagatese, compreso di essere stato messo nel mirino di possibili truffatori, tenta di fotografare la targa dell’Audi ma una seconda auto – una Citroen – verosimilmente con complici a bordo, si frappone evitando che potesse essere colta la sequenza della targa. Lieto fine, quindi, e nessuna truffa consumata. Ma occhi aperti e contattare, sempre e comunque, il 112.
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