Tentata estorsione, sei anni per santagatese
Sei anni ad esito del rito abbreviato. È questa la sostanza della condanna venuta per il ventinovenne di Sant’Agata de’ Goti D.D.R. Questo quanto stabilito dal Giudice della udienza preliminare del Tribunale di Benevento, dottoressa Loredana Camerlengo, per il giovane saticulano sulla cui persona grava l’accusa di tentata estorsione, lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Il santagatese era stato tratto in arresto dagli uomini del Norm dei Carabinieri della Compagnia di Montesarchio, nella notte tra il 21 ed il 22 Settembre dello scorso anno, per avere picchiato un esercente di Sant’Agata de’ Goti al quale aveva tentato di estorcere denaro. Come da ricostruzione degli inquirenti, in particolare, D.D.R. si era recato presso un pub sito nel pieno centro abitato della cittadina saticulana e li avrebbe avanzato la pretesa economica al titolare. Al diniego di quest’ultimo, D.R. avrebbe preso a picchiare l’imprenditore costringendo la sua vittima a fare ricorso alle cure mediche – con tanto di prognosi riportata nei termini di otto giorni. Scattato l’allarme, i militari erano intervenuti fermando il 29enne e trasferendolo presso il carcere di Benevento. L’episodio aveva, però, già un precedente. Nella notte tra il 30 ed il 31 Agosto, infatti, il medesimo si sarebbe presentato presso lo stesso pub avanzando analoghe richieste economiche al titolare – per una somma di 300 euro. In quella circostanza, però, l’esercente era riuscito ad allontanarsi allertando gli uomini dell’Arma. Per quest’ultima vicenda, tuttavia, la Magistratura sta procedendo separatamente con l’udienza fissata nel mese di Aprile.
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