ASSESTAMENTO BILANCIO- La relazione in Consiglio di Carmine Valentino


“Il punto in oggetto di
discussione si riferisce all’assestamento di bilancio 2012. L’assestamento di bilancio è
la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita previste nel
bilancio annuale, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il
mantenimento del pareggio del bilancio. 
Per il raggiungimento di
tale obiettivo l’ordinamento degli enti locali, approvato con Decreto
Legislativo 267/2000, consente di apportare variazioni alle voci dei documenti
contabili, entro il 30 novembre. Il bilancio dell’esercizio
finanziario 2012 risente, come è ovvio, della forte riduzione dei trasferimenti
erariali operati sia in fase di previsione sia con le ulteriori e recenti
manovre di risparmio cd spending rewiew.

 Nel solo anno 2012 tali riduzioni ammontano ad €
734.529,00
,
per cui i trasferimenti erariali previsti nel bilancio di previsione e già
ridotti rispetto al 2011 hanno subito un ulteriore riduzione di altri € 350.000
per opera dell’ultima manovra finanziaria di settembre 2012, conseguentemente i
trasferimenti previsti in sede di approvazione del bilancio di previsione 2012 di
€ 2.230.841,00 si assestano in € 1.875.275,00.

Infatti i trasferimenti
erariali sono stati ridotti complessivamente, con le varie manovre finanziarie
fatte dai governi, di circa 1.100.000,00 euro rispetto ai trasferimenti
dell’anno 2010 per cui  nell’anno 2010 i
trasferimenti erariali ammontavano ad €
2.980.319, nell’anno 2011 ad € 2.609.804,00
fino ad arrivare all’anno 2012 con €1.875.275,00. 
Un dato su tutti : l’importo delle riduzioni dei trasferimenti
erariali pari a circa 1.100.000,00 euro equivale all’ammontare annuo delle rate
di mutuo che l’Ente deve corrispondere . 
A ciò si aggiunge oltre al
drastico taglio delle risorse a causa delle manovre finanziarie degli anni dal 2010
al 2012  anche  ulteriori vincoli imposti agli enti derivanti
dal contenimento della spesa pubblica.
In tale contesto la gestione
ed il governo degli enti risulta sempre più difficile;  ed in futuro considerato, altresì, il clima
di difficoltà generale dell’economia italiana, le amministrazioni locali si
troveranno di fronte a scelte sempre più difficili per gli anni a venire, e le
entrate saranno sempre meno di finanza derivata (trasferimenti erariali) e
sempre di più di finanza propria e cioè con l’imposizione locale. 
La riduzione dei
trasferimenti erariali è compensata, parzialmente, dal gettito IMU che si
prevede di realizzare in circa € 1.304.000,00 rispetto alle previsioni di
bilancio di € 933.000,00.
Il gettito derivante
dall’imposizione immobiliare è, sulla base delle aliquote deliberate, riferito
soprattutto sulle tipologie di immobili diverse dall’abitazione principale che
questa amministrazione, con forza, ha ritenuto salvaguardare. 
Le ulteriori variazioni
determinate in sede di assestamento sono da considerare variazioni tecniche nel
senso che è stata effettuata una verifica dei capitoli di bilancio, e adeguate
in diminuzione le voci di spesa in relazioni alle effettive esigenze per la
chiusura dell’esercizio finanziario. 
Tutto questo nell’ottica di
contenimento e di riqualificazione della spesa e nell’ambito di una azione
incisiva sull’entrate, che la nostra amministrazione sta compiendo. 
Su tale fronte l’ente sta
continuando l’attività di controllo delle posizioni fiscali dei contribuenti
per la verifica del rispetto degli obblighi di versamento e di dichiarazione
dei tributi di competenza dell’ente (ICI, TARSU, etc). Ed infatti la previsione
di bilancio è stata adeguata per i maggiori accertamenti che entro fine anno saranno
emessi e notificati per gli anni di imposta 2007 e 2008. 
Un ulteriore commento alle
variazioni di bilancio è sull’iscrizione 
del fondo di svalutazione crediti, obbligo derivante dal d.l. 6 luglio
2012 n. 95 convertito nella legge 7 agosto 2012 n. 135 (revisione spesa
pubblica). In sostanza sono stati esaminati tutti i residui attivi antecedenti
all’anno 2006 ed iscritto nel bilancio il fondo
per la quota corrispondente
pari al 25% dei detti residui pari a € 116.395,00
Va precisato che
l’iscrizione di detto fondo svalutazione crediti sarà utilizzato qualora si
riterrà che i residui attivi saranno ritenuti del tutto o parzialmente inesigibili. 
Infatti questo assestamento
non si tratta solo di una sorta di registrazione contabile o un’azione
correttiva, ma è l’epilogo finale di un intenso anno di attività necessaria per
raggiungere non solo gli obiettivi di risanamento, ma anche il forte
contenimento delle spese nell’ottica di una gestione attenta e finalizzata a
garantire i servizi essenziali alla cittadinanza. Tutto ciò , e questo è straordinario , garantendo l’attuazione delle
strategie pianificate dal governo cittadino in linea con il programma di
mandato
.Nell’esercizio 2012 l’amministrazione è stata impegnata comunque
a garantire i servizi essenziali, quali mensa, trasporto alunni, servizio
idrico, senza intervenire sulle tariffe che sono identiche a quelle degli anni
scorsi. 
 L’assestamento di bilancio
2012 è stato sottoposto all’analisi del revisore dei conti il quale ha
rilasciato il proprio parere positivo. 
Ringrazio anche tutti i componenti
della Giunta Comunale ed i consiglieri impegnati in questa nostra azione
amministrativa i quali continuano a svolgere il loro compito con forte
determinazione. 
Nel ringraziarvi
dell’attenzione Vi invito all’approvazione dell’assestamento di bilancio così
come proposto”.

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