Statale Appia, dove servono le rotonde
Un tema che già più volte è stato trattato dalla nostra testata. È quello relativo alla necessità di intervenire con soluzioni che possano consentire una maggiore sicurezza nella circolazione in specifici punti della Strada Statale Appia ricadenti nel territorio della Valle Caudina. Il riferimento, in particolare, è agli snodi che si hanno in zona Campizze di Rotondi e in quella prossima al cosiddetto Ponte di Ferro. Innesti a particolare volume di traffico che meriterebbero con tutta evidenza quella che dovrebbe essere una diversa valutazione da parte del gestore. Ma veniamo al caso concreto. Molto dedicato è il punto della strada statale Appia dove si interseca la Provinciale che, in parte, si sovrappone alla via Lavatoio di Airola. Il tutto a pochi metri di distanza dal bivio per Rotondi. Alla ingente mole di auto che si muove lungo la duplice direttrice Benevento – Caserta si somma, quindi, l’interferenza dei flussi verso quella che è una delle porte d’ingresso di Airola e verso l’entroterra di Rotondi e Cervinara. Qui tutto è affidato al caso: manca un sistema semaforico, proprio qui dove sarebbe strettamente necessario piuttosto che in altri meno utili contesti. Tanta allegria anche da parte di alcuni automobilisti che furbescamente, il più delle volte, giungendo da Airola, per aggirare la fila che fisiologicamente si determina direzione Montesarchio, simulano di imboccare la corsia verso Caserta per poi fare una brusca inversione di marcia. Situazione non molto dissimile, un paio di migliaia di metri di distanza, laddove si ha, in quasi corrispondenza del già menzionato Ponte di Ferro, l’ulteriore deviazione per Airola e, in particolare, per via Caracciano. Anche qui, al cospetto di movimenti di mezzi anche pesanti alquanto abbondante, si assiste alla mancanza di qualsiasi dispositivo che possa regolare i movimenti nelle varie direzioni. Semafori e rotonde, laddove compatibili con l’ampiezza della carreggiata, le soluzioni percorribili al fine di conferire maggiore sicurezza a un percorso che è particolarmente delicato.
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