MOIANO- Durissimo manifesto dell’opposizione

CON    IL    CONFRONTO    E    IL    DIALOGO  
 SI    CRESCE …

CON    LA    CONTRAPPOSIZIONE    CI    RIMETTIAMO  
 TUTTI !!!
Il miglioramento della
qualità della vita, tanto sbandierato in campagna elettorale, è stato solo una PROMESSA, rinchiusa come tante altre,
nel cassetto dei sogni del nostro Sindaco, meglio conosciuto come il “Sindaco del…NON FARE”.
E’ sotto gli occhi di
tutti, infatti, lo stato di IMMOBILISMO
totale in cui versano Moiano e Luzzano.
NIENTE
è stato fatto e NIENTE si farà in
questo scorcio di consiliatura, perché è
mancato e manca un progetto di crescita e di sviluppo per la comunità.
Inoltre è mancato e manca da parte della
maggioranza la disponibilità a dialogare, a confrontarsi con l’opposizione che
più volte ha chiesto e chiede di essere coinvolta, nell’esclusivo interesse dei
cittadini, nelle decisioni più importanti in modo da evitare imperdonabili
errori come quello relativo alla scelta di realizzare, in Contrada S. Giacomo,
il Palazzetto dello Sport in un terreno di riporto, in una curva e senza alcuna
possibilità di parcheggio, nonostante
l’opposizione avesse invitato la maggioranza ad individuare un sito alternativo
più idoneo.

Conseguenza del mancato confronto in merito al Regolamento e Determinazioni delle aliquote
IMU è che i cittadini, specialmente
le categorie più disagiate, non sono
stati adeguatamente tutelati così come avrebbe voluto l’opposizione.
La
volontà delle minoranze
, fermo restando il rispetto
dell’equilibrio di bilancio, era quella
di proporre
RIDUZIONI delle ALIQUOTE
DI BASE
e PIU’ AGEVOLAZIONI
mediante MAGGIORI DETRAZIONI ad ALCUNE CATEGORIE (proprietari di fabbricati per i quali è stata emessa ordinanza di
sgombero, famiglie indigenti, imprese artigianali, terreni fabbricabili ubicati in zone
rosse e disabili – ai sensi della Legge 104/92 art. 3 comma 3  << SITUAZIONE DI GRAVITA’ >>  e della
Legge 508/88
<< NECESSITA’ DI ASSISTENZA CONTINUA NON ESSENDO IN
GRADO DI COMPIERE GLI ATTI QUOTIDIANI DELLA VITA >>
DISABILI
non sono, come ritiene la maggioranza, solo quelli “cronicamente allettati o non deambulanti”, ma tutti quelli
riconosciuti dalle succitate disposizioni di legge.
IL
CONFRONTO    E    IL   
DIALOGO    NON    SONO   
PREROGATIVE  
 DI   
NESSUNA    MAGGIORANZA    POLITICA 
… MA    L’ESSENZA    DELLA    DEMOCRAZIA
Moiano, 28 ottobre 2012
L’
OPPOSIZIONE   CONSILIARE

Commento all'articolo