SANT’AGATA DE’ GOTI- Intervento-tampone per livellare il parcheggio di San Menna

g.f.- da ‘Il Sannio Quotidiano’
In tempi di crisi è caccia al posteggio gratuito. Ambito, al riguardo,quello sottostante “San Menna”, l’ unico “free” a ridosso dell’ area vecchia.
Peccato, però, che lo spaizo fosse poco praticabile. Vuoi la palude che si sviluppava dopo qualche decina di minuti di pioggia, vuoi la sussistenza di buche sempre più profonde, la fruizione del prezioso punto era divenuta alquanto disagevole. Ad essere richiesta era, da parte di molti, compreso lo scrivente, una bella e sana distesa di asfalto. Livellatrice, economica. Tutti, in effetti, ci si chiedeva per quale motivo non si attuasse un intervento, prima facie, semplice e di rapida attuazione. Si apprende dal Palazzo municipale di come l’ asfalto sia inviso alla Soprintendenza. Per questione di vincoli paesaggistici, cioè, non è possibile stendere un bella coltre di bitume. Unica opzione praticabile sarebbe, così si imporrebbe da Caserta, una pavimentazione in materiale tufaceo. Superficie che, come ci espone qualche tecnico, sarebbe antieconomica ed estremamente rischiosa, combinata col gelo, per la pubblica incolumità. Presa in mezzo, pertanto, tra due “fuochi”, la locale Amministrazione ha attuato una soluzione tampone. Una bella ruspa è, così, comparsa con un bel carico di terra. Lo scopo quello di colmare i profondi buchi e dare maggiore praticabilità alla superficie. Azione che non eliminerà l’ inconveniente-acquitrino alle prime piogge. Che vedrà, nel breve, riaprirsi le medesime voragini. Che, però, va apprezzata in termini di volontà.