CONSIGLIO COMUNALE- Valentino annuncia per il 10 ritorno di Madelgrima

Cordoglio – in apertura – ai
famigliari del giudice Abbate, scomparso nella mattinata. Il primo cittadino rende
noti – poi – i contenuti di una delibera di Giunta rivelanti giusta criticità
avverso i contenuti della nota della ASL che – con decorrenza 1 agosto – andrà
a ‘spezzettare’ i servizi ad oggi in essere presso i ‘Coltivatori diretti’.
Valentino esprime dissenso per i contenuti di senso della imposizione
sanitaria, contestando – altrettanto giustamente – la totale mancanza di
concertazione con le amministrazioni locali interessate dal provvedimento. Proposta
del Presidente – sulla scia – di inserire all’ Ordine del giorno una
espressione di consenso consiliare per l’ oggetto dell’ atto dell’ Esecutivo.
Il massimo  esponente santagatese – rimanendo
in tema ‘sanitario’ – comunica di avere fatto invio alla direzione generale
dell’ ASL di una sorta di ‘sollecito’ teso alla entrata in funzione del reparto
di Cardiologia e di quello della Terapia Intensiva del nuovo nosocomio di
località San Pietro, ad oggi caratterizzato ancora da andatura ‘azzoppata’.
Passando oltre, si annuncia – sempre da parte del primo cittadino – la sigla
dell’ atto – in data 10 luglio – che  riporterà
a casa – per il periodo di un anno – la lapide di Madelgrima. Momento di
estremo significato per la comunità locale, primo potenziale passo sulla strada
del rilancio turistico.  Con l’
‘Approvazione del programma opere pubbliche 2012-2014’ si entra – poi – nel
vivo dell’ adunata. Valentino – punto che farà felice tanti – annuncia la
indizione della procedura di gara – subito dopo l’ estate – relativa all’
appalto dei lavori per il sospirato rifacimento del Campo sportivo.  L’approvazione delle aliquote IMU per l’anno
2012, quella del ‘Piano di valorizzazione e alienazione Patrimonio Immobiliare
Comunale anno 2012’, nonché il riconoscimento di legittimita’ dei debiti fuori
bilancio sono, poi, tutti punti propedeutici all’ esame del bilancio di
previsione. Nessun colpo di scena, in definitiva. Fatta eccezione per il
piccolo fuori programma dato da una donna entrata in Consiglio che – in modo
estremamente pacato – si è fatta portavoce della richiesta – da parte di un
gruppo di mamme – di un contributo per una manifestazione di bambini. Un po’ di
curiosità tra i presenti; ci pensa il primo cittadino – momentaneamente
allontanatasi dalla Sala consiliare – a fornire delucidazioni alla stessa.